Commentario abbreviato:Salmi 48:3Capitolo 48 Le glorie della Chiesa di Cristo Versetti 1-7 Gerusalemme è la città del nostro Dio: nessuno sulla terra gli rende il giusto onore se non i cittadini della Gerusalemme spirituale. Felice il regno, la città, la famiglia, il cuore, in cui Dio è grande, in cui è tutto. Lì Dio è conosciuto. Quanto più chiare sono le scoperte che ci vengono fatte del Signore e della sua grandezza, tanto più ci si aspetta che abbondiamo nelle sue lodi. La terra, a causa del peccato, è ricoperta di deformità, quindi giustamente quel punto di terra, che è stato abbellito con la santità, potrebbe essere chiamato la gioia di tutta la terra; ciò di cui tutta la terra ha motivo di rallegrarsi, che Dio abbia voluto abitare con l'uomo sulla terra. I re della terra ne avevano paura. Nulla in natura può rappresentare più adeguatamente il rovesciamento del paganesimo da parte dello Spirito del Vangelo, che il naufragio di una flotta in una tempesta. Entrambi avvengono per la potente potenza del Signore. Riferimenti incrociati:Salmi 48:3Sal 50:2; Ger 3:19; Lam 2:15; Dan 8:9; 11:16 Dimensione testo: |